Pronostici 31 luglio 2012

Se ci dicessero che con poco sforzo e in poco tempo è possibile decuplicare il nostro capitale iniziale utilizzato per scommettere, probabilmente rimarremmo perplessi o, quanto meno, increduli.

Oggi voglio cominciare ad analizzare il famoso "Metodo quota 10 in 5 mosse", di cui diamo una spiegazione esauriente qui.

In sintesi, il metodo null'altro è che una martingala; in parole povere, una scalata al raddoppio.

E' matematico che se puntiamo per 5 volte la nostra cassa iniziale ad una quota pari ad 1.60, alla fine del quinto step ci ritroveremo con una cassa pari a 10 volte lo stake di partenza.

Se comincio, ad esempio, puntando 10 unità, lo schema sarà il seguente:

1° step : 10 x 1.60 = 16

2° step : 16 x 1.60 = 25,60

3° step : 25,60 x 1.60 = 40,96

4° step : 40,96 x 1.60 = 65,54

5° step : 65,54 x 1,60 = 104,85

Chiariamo subito una cosa: non credo che il metodo sia "miracoloso" o perfetto. Nelle scommesse nulla è certo (e lo abbiamo più volte sperimentato).

Ho studiato a fondo il metodo, però, e, devo dire, che qualcosa di molto positivo l'ho riscontrato.

La prima obiezione che molti fanno al metodo è questa: è molto difficile "beccare" 5 quote 1.60 di fila senza sbagliare (ovviamente sbagliando uno step perdiamo la cassa iniziale per intero).

Questo è vero, anzi, verissimo. Spesso persino quote comprese tra 1.10 ed 1.30 risultano perdenti. E' anche vero, però, che una quota 1.60 può essere "costruita" con l'accoppiamento di quote più basse teoricamente più semplici da indovinare. Se metto insieme due quote, una da 1.30 ed un'altra da 1.25, avrò una quota finale di 1,62, superiore, addirittura, a quanto stabilito.

Uno dei fattori che comunque mi orientano verso l'utilizzo di tale metodo è questo:

Ipotizziamo di voler destinare alle nostre scommesse una cassa di 10 unità. Se divido per 5 questa cassa, avrò 5 casse minori da 2 unità ciascuna.

Se destiniamo ognuna di queste casse al metodo, avremo, quindi, 5 possibilità di raggiungere l'obiettivo iniziale. Di certo sarà praticamente impossibile portare a termine senza sbagliare tutte e cinque le progressioni; è pur vero, però (e questo, secondo me e di importanza rilevante) che ci basterà portare a termine anche una sola progressione per avere un utile pari al doppio della nostra cassa iniziale.

Sono tra i più convinti fautori del metodo e della disciplina nel mondo del betting. Credo fortemente che giocare singole sia più proficuo di ogni altro metodo o sistema soprattutto con una accorta gestione della cassa (ad esempio attraverso il metodo Masaniello o simili). Devo ammettere, però, che questo metodo mi alletta e non poco. Mi sbaglierò, ma da oggi ho deciso di provarci.

Per qualche giorno posteremo gli sviluppi delle nostre progressioni (ne faremo 5 a stake minimo) per vedere come va :)

Progressione n° 1 - Primo Step

Stake iniziale 2 unità

Lepchenko - Goerges 2 quota 1.40 - VINCENTE

Tatishvili - Petrova 2 quota 1.16 - VINCENTE

Quota finale : 1.63 (bet365)
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