Cari amici, oggi voglio presentarvi nel dettaglio il sito italiano di William Hill.
William Hill opera con successo in Inghilterra da più di 70 anni. Dal 10 maggio 2012 è presente anche in Italia con regolare licenza AAMS.
Quello che subito mi ha colpito di William Hill è l'estrema serietà della società.
Il mercato dei bookmakers on line, si sa, è saturo. In un panorama come quello italiano, tutti, per potersi inserire al meglio e portare acqua al proprio mulino, sono soliti offrire bonus megagalattici o promozioni "esclusive".
Il punto è questo: offrono bonus (sui quali, tra l'altro, è rarissimo che vadano a perderci) per poter catalizzare l'attenzione degli scommettitori e "fare numero". Statisticamente una parte di questi non giocherà più dopo aver sfruttato la promozione; ma la stragrande maggioranza continuerà a farlo con i ricavi usuali per il bookmaker che di certo ne conseguiranno.
William Hill, dicevo, mi ha subito colpito per un motivo semplicissimo: si è affacciato al mercato italiano senza offrire bonus o promozioni ma con un'unica (seria e comprovata) promessa: le quote offerte saranno le più alte del mercato! E, vi assicuro, la promessa è stata mantenuta appieno.
Per uno scommettitore, soprattutto per chi come noi gioca abitualmente, con regolarità, criterio e metodo, il "valore" della quota è la cosa più importante.
Se io personalmente dovessi scegliere tra ottenere un bonus facilmente riscattabile del 100% sul primo versamento e poi giocare a quote standard (o spesso, sotto lo standard) o non ottenere bonus di sorta ma giocare SEMPRE a quote più alte e più proficue per la mia attività bettistica, non avrei dubbi: MEGLIO QUOTE PIU' ALTE DI QUALSIVOGLIA BONUS O PROMOZIONE :)
LA PROMOZIONE FINISCE.... LE QUOTE RESTANO!!!
Il sito di William Hill, poi, si presenta davvero molto intuitivo, semplice da usare e divertente. L'offerta di scommesse classiche e di eventi live è molto ampia (tenuto conto della media di quanto offerto dai siti AAMS).
Per la registrazione bastano pochi minuti (cliccate sul banner in basso e poi su "registrati" in alto a destra). Molti i metodi di versamento offerti. Ovviamente carte di credito, postepay, i meno comuni (ma molto consigliati) Skrill e Neteller, etc.
Non sottovaluterei, poi, la possibilità di versare (e prelevare) attraverso PayPal, il borsellino elettronico ampiamente diffuso in Italia (che evita anche i tempi lunghi di prelievo usuali per le carte di credito).
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